Chi ama curare l’orto o il giardino conosce molto bene le insidie in cui le piante possono incappare. Le più diffuse sono funghi, muffe, pidocchi e cocciniglia. Se si ha non solo il pollice verde, ma si aspira a uno stile di vita green, probabilmente si desidera ridurre al minimo i fitofarmaci; e si preferisce usare metodi “naturali” per mantenere sane le piante del nostro giardino.
In realtà proteggere in modo permanente il giardino senza usare sostanze potenzialmente pericolose per la natura è possibile. Uno dei modi più semplici per farlo è favorire le coccinelle, creature graziose e gentili che sono i guardiani naturali di orti e giardini.
Le coccinelle: i guardiani di orti e giardini
Come tutti ben sanno, le coccinelle sono piccoli e graziosi coleotteri di forma emisferica, caratterizzati dalla presenza di puntini sul dorso. Esse “si nutrono di pidocchi, salvaguardando così l’ecosistema dei giardini”.
Se ne conoscono diverse specie e non sono necessariamente di colore rosso. Una delle più comuni in Europa è la Coccinella septempunctata, con sette punti neri sul dorso e alcune “macchie bianche dietro il capo”. Tra le specie europee di aspetto particolare sono la Propylea quatuordecimpunctata e la coccinella ocellata. La prima è di colore giallo e presenta sul dorso ben 14 punti neri, che spesso “si uniscono formando strisce nere”. La seconda ha la grandezza di 1 cm; le sue macchie sono nere con un alone bianco e sembrano degli occhi.
Non è insolito imbattersi nella coccinella asiatica, o Harmonia axyridis, introdotta in Europa dalla Cina per l’eliminazione dei pidocchi delle piante. Questa specie può essere di colore rosso, arancione, nero o giallo, ma oltre ai pidocchi, “attacca anche l’uva matura e le larve di coccinelle europee”.
Come attirare questi utili coleotteri
Per attirare le coccinelle è possibile introdurre colture ad hoc nel nostro orto o giardino. Esse amano il fiordaliso, il geranio e la menta; altre piante da loro predilette sono l’aglio, i broccoli e il cavolfiore, per quanto riguarda l’orto.