Ci troviamo in Portogallo, non troppo lontani da Lisbona, dov’è stato ritrovato il relitto di una nave molto antica. Da quanto viene riportato dalla squadra che si sta occupando della missione, il relitto risale a ben 400 anni fa. La data che lo vedeva solcare i grandi mari che dividevano il Portogallo dal mondo orientale, è da collocarsi tra il 1575 e il 1615.
Una scoperta definita dal direttore della missione, la scoperta del decennio. Secondo Jorge Freira infatti, questo relitto potrà rivelare molto della storia del paese e anche portare molto al loro patrimonio.
Stavano controllando i fondali marini con un radar quando hanno scoperto un relitto non identificato. Da qui sono iniziate le ricerche che hanno riportato alla luce questa nave piena di bellissimi tesori. A confermare la teoria che si tratti di una nave dedita al commercio con l’Oriente, le numerose spezie trovate all’interno, in particolare il pepe. Oltre alle spezie sono state ritrovate delle ceramiche cinesi dai colori ancora accesi.
Dei cannoni di bronzo fuoriescono dalla sabbia, mostrando la loro incisione che raffigura lo stemma del Portogallo. Foto che hanno dell’incredibile e che mostrano l’immensità del relitto. Un’altra cosa sensazionale di questi resti, è la perfezione in cui è stato ritrovato il relitto. L’intera nave è stata custodita con cura e devozione dal mare.
Storie migranti
Questa nave ha rafforzato la tesi che il tratto sulla foce del fiume Tago, nasconda numerosi misteri. Da tempo infatti si sapeva che questa tratta era molto difficile da percorrere in passato, e per questo aveva già riportato alla luce numerosi relitti. Le sorprese però sembrano non volersi fermare mai.