Alimenti italiani – la storia di alcuni tra i più famosi

Alimenti nati in Italia.

Nomina la pizza, la pastasciutta, la polenta, il parmigiano o il gelato e pensi all’Italia. Sono moltissimi i cibi italiani tipici ed alcuni hanno origini molto antiche.

Il prosciutto.

Sono stati i Romani a tramandarci il segreto di prepararlo gustoso, ma occorreva molta pazienza.

Bisognava prendere una coscia di suino, salarla e affumicarla più volte… prima che fosse pronta per essere mangiato ci voleva quasi un mese.

La mozzarella nasce nel Medioevo.

La mozzarella di bufala la inventarono i monaci che mettevano il latte in una ciotolona con un addensante (il caglio) per poi farlo cuocere.

Quella che ne usciva era una pasta filata che il casaro prendeva in mano e ne mozzava un pezzo (da qui il nome mozzarella).

Alimenti: Formaggi… la storia del grana.

Nel 1135 nell’abbazia di Chiaravalle a sud di Milano, un monaco voleva produrre un formaggio che durasse a lungo.

Fece cuocere il latte due volte e tra una cottura e l’altra aggiunse il caglio girando il tutto con un ramo di biancospino.

Quando affiorarono minuscoli pezzi di caglio probabilmente pensò: ma tu guarda com’è granuloso! E così lo chiamò grana.

Nel 1300 lo scrittore Boccaccio descrisse un luogo da sogno, il paese di Bengodi, come una montagna di grana grattugiato abitato da persone che facevano maccheroni e ravioli.

I maccheroni

A introdurre l’usanza di cucinare pasta secca furono gli Arabi che nell’800 si stabilirono in Sicilia.

Dalle loro parti non potevano permettersi di attraversare il deserto con la pasta fresca (sarebbe andata a male).

Così presero l’abitudine di farla essiccare al sole e poi cucinarla. In Sicilia questa tecnica fu affinata ed è nata la pasta che conosciamo oggi.

Il nome attuale, vermicello, è più recente e sembra sia stato inventato a fine ‘800 dagli italo-americani.

Mangiare little worms (vermicelli) non era così appetitoso, ecco allora il nome spaghetti (da spago).

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