CANONE RAI DOVE E COME SI PAGA
Ecco fra poco inizia l’anno nuovo e di solito arriva il Canone RAI, la tassa più odiata dagli Italiani.
Ma dove e come si paga quest’anno?
- La nuova Legge di Stabilità prevede che il pagamento del Canone RAI avvenga tramite un utenza della prima casa, ( in questo caso la bolletta elettrica).
- Si pagherà in 5 rate bimestrali di 20 euro per un totale complessivo di 100 euro, all’inizio in Senato la proposta era di 10 rate da 10 euro.
- La bolletta elettrica bimestrale viene inviata all’indirizzo della prima abitazione, e vale per tutti gli apparecchi detenuti nei luoghi adibiti della propria residenza o dimora.
- Nella bolletta elettrica l’importo del canone è indicato da una voce distinta dalle altre.
Chi è esente dal pagamento?
Le persone che hanno o superano i 75 anni di età e che presentano i seguenti requisiti:
Possedere un reddito complessivo insieme al coniuge di euro 6.713,98 annui.
- Non convivere con soggetti con reddito proprio.
- In precedenza gli invalidi civili erano esonerati dal pagamento del canone RAI , con il Dpr n. 601/1973 questa esenzione è stata cancellata per accedervi bisogna che il soggetto sia in degenza presso una casa di riposo e deve richiedere l’annullamento inviando una raccomandata all’Agenzia delle Entrate.
- Militari delle Forze Armate italiane che vivono in ospedali militari , caserme e sale convegno.
- Militari di cittadinanza straniera appartenenti alle Forze Nato.
- I rivenditori e riparatori tv.
Chi non vuole pagare?
Nella normativa sul canone in ambito privato per il 2016 c’è scritto:
- Non è più consentita la disdetta dell’abbonamento richiedendo il suggellamento degli apparecchi.
- Mentre nel caso non si possiede un televisore spetta al contribuente dimostrare il mancato possesso all’Agenzia delle Entrate, nel qual caso bisogna spedire un autocertificazione dove si dichiara di non essere in possesso di alcun apparecchio che possa ricevere delle radioaudizioni.
Bisogna dire che il Canone RAI è una tassa di possesso e non un imposta d’uso, quindi chi è in possesso di un televisore deve pagare,ma allora cosa dire dei computer e tablet? Il canone RAI va pagato?
Nella legge di stabilità mantiene l’impianto del vecchi decreto soprattutto nel paragrafo tasse, che resta la detenzione di ” uno o più apparecchi atti alla ricezione delle radioaudizioni”.
Ciò a quanto pare,non vale per chi possiede un computer, o un Ipad o uno smartphone dove è possibile vedere programmi televisivi in straming, la stessa Rai dice che : ” No, perché solo apparecchi atti a ricevere i segnali audio video delle piattaforme terrestri o satellitari sono soggette al pagamento canone RAI.
Quindi si può dedurre che le altre forme di ricezione di segnali come quella via internet, al contrario della ricezione del segnale digitale terrestre o satellitare non è assoggettabile al Canone RAI.