
Lo scorso 11 aprile si è svolta la cerimonia di premiazione degli Italian Video Game Awards nel suggestivo Acquario Romano, a Roma.
La manifestazione nasce per esaltare l’importanza artistica e culturale che il medium videogioco va assumendo negli ultimi anni.
Giunta alla 7° edizione, è organizzata da Aesvi, l’Associazione Editori Sviluppatori Videogiochi Italiani.
La diffusione dei videogiochi in Italia
Nel 2017 il 57% degli italiani tra i 16 e i 64 anni ha utilizzato almeno una volta un videogame; più della metà sono persone di sesso maschile.
I giocatori più accaniti appartengono alla fascia compresa tra i 25 e i 34 anni, ma i videogiochi riscuotono molto successo anche tra i quarantenni.
Per giocare ci si serve della console, del computer, di tablet e telefonini.
Le categorie premiate
Sono ben 19 le categorie che hanno ricevuto le originali statuette del Drago D’Oro. Tra queste: “People’s Choice”, “Game of the Year”, “Best Family Game”, “Best Sport Game”, “Best Mobile Game” e “Best Italian Game”.
L’assegnazione dei premi
Red Dead Redemption 2 ha meritato ben tre premi: “Game of the Year”, “Best Art Direction” e “Best Audio”.
Incetta di premi ha fatto anche Detroit: Become Human, che ha vinto i premi nelle categorie “Game Beyond Entertainment”, “Best Narrative” e ” Best Character”.
Il pubblico ha espresso la sua preferenza per God of War.
Nintendo Labo ha ritirato il premio per la categoria “Best Family Game”, mentre Gris si è aggiudicato quello per il “Best Indie Game”.
Tra i videogiochi italiani hanno primeggiato Remothered: Tormented Fathers come “Best Italian Game” e Bud Spencer & Terence Hill – Slaps and Beans come “Best Debut Game”.