La digestione del latte tende a diventare difficoltosa nel passaggio dall’infanzia all’età adulta. Molte persone hanno perciò problemi a mangiare latte, latticini e formaggi, sviluppano cioè l’ intolleranza al lattosio. Questa intolleranza è dovuta alla scarsa presenza nell’organismo dell’enzima lattasi, che consente la digestione del lattosio. Quest’ultimo è lo zucchero del latte; è per la precisione un disaccaride, costituito da due molecole, una di glucosio e l’altra di galattosio.
A seconda della sua gravità, l’intolleranza al lattosio manifesta i seguenti sintomi: “diarrea, dolore e gonfiore addominale, meteorismo, flatulenza, coliche e nausea”.
Per fortuna oggi sono facilmente reperibili sul mercato prodotti alimentari con una quantità di lattosio molto bassa, e nei banchi dei supermarket non mancano derivati del latte di origine industriale privi di questo zucchero. Tuttavia farà piacere sapere agli intolleranti che esistono dei formaggi naturalmente privi di lattosio e che dunque non hanno bisogno di subire particolari lavorazioni.
I formaggi stagionati
Chi è intollerante al lattosio può mangiare in tutta tranquillità i formaggi stagionati; nel corso della lavorazione devono infatti perdere il siero, e quindi il lattosio in esso contenuto. Non è perciò necessario rinunciare alla bontà del parmigiano oppure del pecorino, ingredienti fondamentali della cucina italiana.
I formaggi freschi
Conviene invece effettuare una piccola prova di tolleranza dei formaggi freschi come mozzarella e ricotta. Priva di lattosio è invece la robiola,un formaggio fresco a base di latte vaccino, gradevole soprattutto nella stagione estiva.
Altri derivati del latte adatti a chi è intollerante al lattosio
Il burro può essere utilizzato per cucinare senza timore, in quanto è costituito da acqua e grassi. Inoltre gli intolleranti al lattosio possono arricchire la propria dieta con numerosi gustosi formaggi. Formaggi prodotti in Italia, come la caciotta, l’Asiago, e la scamorza. Ma si possono aggiungere a questo elenco anche il taleggio e l’Emmentaler, un formaggio svizzero stagionato. E, per concludere, via libera anche a fontina, brie e gorgonzola.