E’ stato definito dal sergente David Kautzman come l’omicidio più brutale che abbia mai visto in tutta la sua carriera. Yhoana Arteaga è una 12enne ricordata come una ragazza davvero gentile ed educata. Una figlia meravigliosa ed una grande amica. Quello che le è successo ha sconvolto l’intera nazione e non solo Goodlettsville, nel Tennessee, dove viveva con la madre e i suoi due fratelli.
Purtroppo non sono ancora chiare le dinamiche dell’assassino della giovane ragazza, e anche la polizia non ha voluto far trapelare troppi dettagli se non quello che il corpo della 12enne è stato ritrovato con vari traumi. Non è dato sapere neanche se sia stata vittima di aggressione sessuale.
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A rendere questa già triste storia ancora più inquietante, l’ultimo messaggio che Yhoana ha scritto alla madre: “Qualcuno sta bussando alla porta“. Il messaggio è stato inviato alle ore 17:30, da quel momento in poi non si hanno più sue notizie.
La 12enne aveva pranzato con la madre quel giorno, alle 12:30, l’ultima volta che la madre della piccola l’ha vista. Successivamente la donna è andata a lavoro, e la ragazza è stata costretta a rimanere a casa a causa di un infortunio subito alla gamba che la obbligava all’uso delle stampelle. Alle 17:30 quell’inquietante messaggio, e poi alle 18:45 l’arrivo a casa della madre e la scoperta del triste avvenimento. La donna era tornata a casa da lavoro con il fratellino di 14 anni e la sorellina di 10.
Il brutale assassinio quindi, è avvenuto in quei 75 minuti di buio che si hanno dal messaggio inviato dalla 12enne all’arrivo a casa della sua famiglia.
Secondo quanto è stato riportato dalla polizia, non sono stati ritrovati segni di effrazione alla porta, perciò è possibile che la piccola conoscesse il suo assassino.
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