Sono in molti gli amanti del pesce e del cibo fritto, ma in quanti si concedono lo sfizio di mangiarlo? Questi deliziosi alimenti sono sempre accompagnati da un grande dilemma: come eliminare l’odore il giorno dopo? Se anche voi siete tra quelli che evitano di cucinarlo solo per l’odore che rilasciano, ecco alcuni consigli su come poter eliminare la puzza di pesce o di fritto.
Pulizia profonda
Potrebbe sembrare scontato e quindi inutile da dire, ma la maggior parte dell’odore deriva dai piatti o dai fornelli che abbiamo utilizzato per cucinare l’alimento. Il primo consiglio è quindi quello di pulire in modo accurato la lavastoviglie, il forno o i fornelli utilizzati. Per aiutarvi potete aggiungere un paio di cucchiai di bicarbonato nella lavastoviglie o nell’acqua utilizzata per pulire i piatti. Utilizzate il bicarbonato con qualche goccia di limone anche per pulire i fornelli, oppure inseritela nel forno se avete utilizzato questo per cucinare il pesce.
Spaghetti con le cozze, ricetta semplice.
Acqua con..
Per eliminare in modo definitivo l’odore di pesce e fritto, il consiglio più efficace è quello di far bollire dell’acqua con alcuni ingredienti particolari. Questi sprigioneranno un forte aroma che sovrasterà quello dell’alimento. Ovviamente la buona riuscita dipenderà da quanto forte è l’odore in casa vostra. Far bollire dell’acqua con l’aceto, lasciando le finestre aperte perchè ci sia il cambio d’aria, potrebbe risultare utile per quegli odori non troppo forti. In caso non fosse sufficiente, fate bollire dell’acqua con olio di lavanda oppure limone. Un altro consiglio è quello di lasciare l’acqua bollire con la buccia di un mandarino e dei chiodi di garofano, tra gli aromi più forti ed efficaci. In caso di frittura, è consigliato anche far bollire dell’acqua con all’interno delle foglie di alloro o rosmarino. In 500ml di acqua, il bollore dovrà almeno dimezzare il quantitativo di liquido per la buona riuscita.
E voi quale trucco avete per eliminare il cattivo odore di pesce e fritto da casa vostra?