Può capitare di trascorrere la maggior parte della giornata chiusi in casa, in famiglia. Ciò accade di solito nei lunghi pomeriggi estivi, ma anche quando i bambini sono malati oppure in caso di isolamento forzato da corona virus.
E’ molto importante allora trovare il modo di trascorrere il tempo con i nostri piccoli cari in modo sereno e anche un po’ costruttivo. Insomma, i nostri figli hanno voglia di giocare ed è un dovere dei genitori aiutarli a farlo anche nelle roventi giornate estive e quando è impossibile uscire.
Seguono perciò alcuni semplici suggerimenti, che speriamo vi saranno utili!
Giochi da tavola in famiglia
Per trascorrere in modo divertente ma tranquillo i noiosi pomeriggi estivi in famiglia, non c’è niente di meglio dei classici giochi da tavola. Alcuni giochi sono consigliabili con i bambini dai sette anni in poi, come il Monopoli, ma latri, come il Gioco dell’Oca, sono adatti anche ai bambini di cinque anni.
I giochi di carte
Le carte napoletane sono ancora molto utili per giocare seduti intorno a un tavolo con i bambini. La tradizione ci mette a disposizione numerose modalità di gioco; infatti anche i bambini del secondo millennio amano giocare ad asso pigliatutto oppure a scopa, soprattutto se i genitori mettono per una volta da parte smartphone e computer. I nostri figli sono sempre contenti quando troviamo il tempo di stare con loro!
Inoltre attraverso i giochi di carte i fanciulli possono apprendere in modo giocoso i numeri e le prime nozioni di calcolo.
Il gioco dei mimi: un classico per la famiglia
Specie se in casa ci sono bambini in età prescolare, il gioco dei mimi riscuoterà molto successo e farà divertire grandi e piccini.
Il gioco dell’impiccato
Senza tempo e ancora proponibile ai nostri tecnologizzati ragazzi è il gioco dell’impiccato, per il quale sono sufficienti un foglio di carta e una penna. Per circa trenta minuti riuscirete a tenere i vostri figli seduti e fermi, senza che neanche se ne accorgano.